Consigli e guide

I benefici dell’aggiunta di magnesio al terreno del giardino

Quando si parla di nutrienti per il terreno del giardino, la maggior parte delle persone pensa ai tre grandi componenti dei fertilizzanti: azoto, fosforo e potassio. Il suolo e le piante hanno bisogno di più nutrienti di questi tre, tuttavia, e questi nutrienti secondari hanno più di un effetto secondario. Minerali come il calcio, il magnesio e lo zolfo sono essenziali per una corretta crescita delle piante e per la loro salute generale, oltre che per la qualità delle piante utilizzate come cibo.

I livelli di magnesio nel suolo variano nel paese, con le zone umide che hanno più problemi delle regioni più secche. Tuttavia, ogni giardiniere deve capire i benefici dell’aggiunta di magnesio al terreno del giardino perché così tante piante dipendono da questo minerale.

Un buon giardinaggio inizia sempre con un test del suolo per il pH e i livelli di nutrienti; una volta che li conosci, puoi partire da lì e creare un giardino sano e felice.

Cosa fa il magnesio per le piante e il terreno

Il magnesio è uno degli elementi chiave per la crescita delle piante. È essenziale per la formazione della clorofilla; senza magnesio, la clorofilla non può formarsi e quindi le foglie non possono condurre la fotosintesi. La carenza di magnesio permette alla clorofilla di formarsi e alla fotosintesi di avere luogo, ma la pianta sarà debole e potrebbe non vivere a lungo se non può ottenere abbastanza “cibo” dalla fotosintesi.

Il magnesio attiva anche gli enzimi che promuovono una crescita sana e rafforza le pareti cellulari nei semi, il che può migliorare la germinazione. Il magnesio nel suolo e nelle piante influisce anche sugli esseri umani e sugli animali che mangiano quelle piante, poiché il magnesio fornisce alcuni degli amminoacidi utilizzati nella produzione di proteine.

Una quantità insufficiente di magnesio porta a proteine più basse e di qualità inferiore nelle piante.

In quali forme è disponibile il magnesio?

Il magnesio per il terreno del giardino è disponibile in forme solubili e insolubili. La migliore forma insolubile è la calce dolomitica, usata anche per modificare il pH del terreno; la calce dolomitica contiene magnesio, mentre la calce calcica no. Le forme solubili includono i sali di Epsom, o solfato di magnesio, che contiene anche un po’ di calcio e zolfo; l’ossido di magnesio; e il solfato di magnesia potassica, che contiene magnesio, zolfo e ossido di potassio.

Questo è il motivo per cui è essenziale testare prima il tuo terreno da giardino per tutti i nutrienti e il pH. Non volete aggiungere calce dolomitica a un terreno che è già alcalino, né volete aggiungere un composto che contiene ossido di potassio a un terreno che è già eccessivamente ricco di potassio. Bisogna anche essere consapevoli dei livelli di nutrienti come il calcio in modo da poter aggiungere la giusta quantità di magnesio. Indovinare invece di testare può portare a danni alle piante.

I sali di Epsom sono spesso propagandati come la soluzione perfetta per un terreno povero di magnesio, sia perché i sali sono molto solubili e funzionano velocemente sia perché sono facili da trovare. Tuttavia, ci sono alcune avvertenze se si sceglie di utilizzare i sali di Epsom. Ci sono molte prove aneddotiche che i sali di Epsom rendono le piante più sane, ma i risultati dipendono davvero dalla situazione nutrizionale completa della pianta.

Per esempio, i terreni poveri di magnesio sono spesso anche terreni vecchi che sono acidi. In questo caso, è meglio usare il calcare dolomitico e aspettare il tempo necessario (le modifiche della calce funzionano lentamente) per cambiare sia il pH che i livelli di magnesio. Usare i sali di Epsom, in questo caso, lascerebbe il pH relativamente invariato e il terreno non sarebbe adatto a molte piante. Lo svantaggio di usare la calce dolomitica è che dovrete monitorare i livelli di calcio del terreno; l’aggiunta di materia organica per modificare il terreno può essere un’alternativa all’uso della calce dolomitica.

Se il pH non è una preoccupazione, ma il magnesio lo è, per gravi carenze, guardate se usate Sul-Po-Mag, un fertilizzante che contiene zolfo, potassio e magnesio; i sali di Epsom non risolveranno davvero le carenze gravi. Inoltre, se scegliete di usare i sali di Epsom, usateli con parsimonia e nelle formulazioni raccomandate per le diverse piante. Per esempio, alcune hanno bisogno di magnesio aggiunto al terreno, mentre altre preferiscono uno spray fogliare sulle foglie.

Quali sono i sintomi della carenza di magnesio nelle piante?

Alcune piante presentano ingiallimento e arricciamento delle foglie quando il terreno è povero di magnesio. Alcuni, come le verdure a foglia e i legumi, soffrono di clorosi intervegetale, in cui le foglie diventano gialle ma le vene rimangono verdi. Le foglie possono alla fine diventare rosate. A volte non ci sono segni che la pianta sia carente di magnesio, se non la sensazione che la pianta non stia molto bene.

Come si risolve la carenza di magnesio nel terreno?

Come detto in precedenza, bisogna modificare il terreno o usare uno spray fogliare, e ciò che si sceglie di fare dipende dal pH del terreno e dal profilo nutrizionale generale del suolo. Queste sostanze nutritive influiscono non solo sulle piante ma anche l’una sull’altra, e aggiungerne una senza conoscere i livelli delle altre nel terreno può creare uno squilibrio che colpisce la pianta.

Troppo magnesio fa male alle piante?

Troppo magnesio può, purtroppo, essere tossico; tuttavia, i problemi con troppo magnesio non sono così comuni, anche se si verificano e non dovrebbero essere ignorati.

Per esempio, troppo magnesio nel terreno crea ostacoli all’assorbimento dell’acqua da parte delle piante (i deicers stradali a base di cloruro di magnesio e i soppressori di polvere che scorrono nelle aree con alberi sono un problema particolare), che a sua volta limita la quantità di calcio che la pianta può assumere. Questo abbassamento del calcio può portare a problemi come il marciume del fiore nei pomodori. Sappiate che alcune persone promuovono l’uso del sale di Epsom per curare il marciume dei fiori, ma in realtà i sali possono peggiorare la condizione.

Come altri nutrienti, le aggiunte di magnesio possono essere sia utili che dannose. Dovete prima testare il vostro terreno e pianificare attentamente per avere le migliori possibilità di produrre un giardino rigoglioso e sano.